Le ultime da Birmingham

Una settimana fa esatta, ero a Birmingham in visita alla Spring Fair.

La Spring Autumn Fair è un evento commerciale che si svolge in due fasi: quella primaverile di Febbraio (gli inglesi hanno uno strano concetto della primavera 😀 ) e quella autunnale che si svolge in ottobre, chiamata Autumn Fair…

La principale fra le due, per dimensioni e numero di espositori è la Spring grande circa 4 volte quella autunnale.

La fiera si svolge presso il Nec, il centro fiera di Birmingham a pochi chilometri dall’aeroporto. Raggiungerlo dall’aeroporto è semplice e comodissimo. Al primo piano c’è una navetta gratuita che passa ogni 2 minuti e che ti porta alla Stazione adiacente al centro Fiera.

Il tragitto della navetta è di 1 minuto. Fantastico!

Arrivato alla stazione basta prendere l’enorme corridoio che porta al centro fiera ed in meno di un minuto sei davanti all’entrata dei padiglioni. Numerosi sono gli Stewart disposti a darti informazioni o ad indicarti i guardaroba o le biglietterie (nel caso tu non abbia eseguito il check in online)

Ma veniamo alla fiera…

Grandissimo spazio (un intero padiglione) quest’anno è stato riservato al biglietto augurale. Oltre 500 espositori, quasi totalmente britannici, specializzati nel biglietto e divisi per le diverse tipologie commerciali.

La maggior visibilità, vista anche la grandezza degli stand, è  riservata ai grossi distributori. Nei loro stand è possibile trovare moltissimi brand di artisti più o meno affermati.  I distributori più grandi, come numero di brand, sono  quelli meno focalizzati su uno stile specifico. Quelli più piccoli invece hanno, seppur diverse tipologie di biglietti, una loro cifra stilistica molto ben definita.

La seconda categoria, per importanza di impatto, è quella dei marchi già affermati. Aziende presenti e ben consolidate nel mercato inglese. In questi stand solitamente ho trovato la migliore qualità. Sono aziende non troppo grandi con al loro interno 3 o 4 brand di biglietti ma dalle lavorazioni complesse e tipicamente inglesi per design e linguaggio comunicativo.

L’ultima categoria,  situata in fondo al padiglione, è quella dei designer. Artisti di ogni età che espongono le loro card cercando di affermare sul mercato il loro Brand. Fra questi ne ho visti alcuni veramente forti, stilisticamente di notevole impatto ma forse troppo forti anche per un mercato “aperto” come quello inglese.

Fra questi artisti abbiamo preso contatti con quelli che crediamo possano far parte del progetto creativo di Wonder. Ragazzi giovani con molto talento e bellissime idee.

Oltre a questo abbiamo capito quanto quello su cui stiamo lavorando sia la strada giusta. Strada che in inghilterra è l’unica percorribile.

Li la differenziazione fra marchi e aziende è netta e quelle che riscontrano maggior successo sono proprio quelle pensate e create con un concetto ben preciso: Una clientela precisa ed una fascia di mercato precisa. Il biglietto carino non esiste o perlomeno non è quello che la fa da padrone. I veri fuoriclasse sono i marchi originali, creativi che esplorano nuovi territori.

E’ di enorme incoraggiamento vedere che nel mercato più importante al mondo, qualitativamente parlando, le nuove linee FLUOH!  e SCELGO HANDMADE che abbiamo creato insieme ai nostri Design Team potrebbero trovare spazio.

 

A presto,

Cristian

PS: non hai ancora visto le novità FLUOH! e Scelgo Handmade? mandami una mail a info@wondercards.it  e scopri le potenzialità di un biglietto creativo.

https://www.autumnfair.com/

www.thenec.co.uk

https://www.birminghamairport.co.uk